Trama Moderna

Ambientazione dell'Epoca Moderna del GDR [IMPORTANTE]

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    Non amo la lucente spada per la sua lama tagliente, né la freccia per la sua rapidità, né il guerriero per la gloria. Amo solo ciò che difendono.

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    T R A M A (Epoca Moderna)

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    La leggenda di Re Artù e dei cavalieri della tavola rotonda per molti non è altro che frutto della fantasia di qualche autore, per altri, non è altro che un pezzo della propria storia.
    Esistono tante versioni della stessa leggenda, ma solo una è quella originale, ed è contenuta in un libro risalente al tempo dei nostri eroi, scritto in prima persona dal potente Chrètien, bibliotecario e stregone della vecchia e possente Camelot.
    Chretien scrisse il libro, imprigionando tra quelle pagine ruvide l’essenza stessa della magia ed una volta concluso, il manoscritto venne custodito da creature immortali in un tempio accessibile solo a pochi adepti, nella leggendaria isola di Avalon.
    Chretien, che era immortale, riunì nel corso dei secoli i cosiddetti “prescelti”, uomini e donne che serbavano in sé, senza saperlo, la magia: questi pochi allievi venivano condotti in templi specifici e veniva loro insegnata e tramandata all’arte dell’Antica Religione, così da poterla usare per preservare e regolare l’equilibrio dell’universo, agendo nell’ombra. I pochi che lo conoscevano, lo chiamavano: "Ordine della Luce".
    Con il passare del tempo la magia nel mondo divenne sempre più debole, semplicemente poiché gli uomini, presi dal progresso scientifico, avevano smesso di crederci..questo causò guerre, disordini e orrori. Chretien ed il suo saggio consigliere Emrys, sopravvissuto e destinato ad attendere per secoli il ritorno di Artù, collaboravano per cercare di preservare l’armonia nel mondo che si faceva via via più fragile.
    Tutto si complicò ulteriormente quando, a metà del XX secolo, Chretien avvicinò un nuovo stregone, un mortale di nome Valtor. Il giovane divenne in poco tempo l’allievo più brillante, il più potente e il più ambizioso. Valtor, però, considerava l’operato di Chretien un vero e proprio spreco e non capiva perché lo stregone, pur potendo controllare quell’immenso potere, avesse deciso di non sfruttarlo.
    Un giorno, vinto dalla sua sete di potere, decise di rompere l’equilibrio del mondo che con fatica l'Ordine della Luce tentava di mantenere e di liberare l’enorme magia nera contenuta nel libro così da poter diventare finalmente il più potente sulla Terra. Eluse le guardie poste nelle vicinanze del libro e scagliò su di esso un potente incantesimo che parve non avere alcun effetto, nulla sembrava essere mutato, ma poco dopo realizzò che, semplicemente, non erano stati quelli da lui sperati: Valtor vide fuoriuscire dal libro tantissime piccole luci che sparirono in ogni direzione, così l’uomo aprì il libro e, straordinariamente, trovò le pagine vuote, ma sempre color oro, segno che la magia era ancora contenuta nel libro. Capì che non era riuscito a liberare la magia, ma era riuscito, involontariamente, a far rinascere i personaggi della leggenda passata. In quel preciso istante Chretien seguito dai suoi adepti e le altre creature immortali del tempio accorsero nella sala e tentarono di sconfiggere il nemico, ma questo scomparve nel nulla, facendo completamente perdere le sue tracce grazie alla sua magia.
    L'incantesimo ebbe effetto anche su Emrys e gli altri immortali le cui storie erano narrate nel libro: essi sparirono per poi tornare in vita, anni dopo, insieme agli amici che avevano guidato in quella vita passata.
    Inutili furono le continue e assidue ricerche di Chretien e di tutti i suoi seguaci che, per anni e anni, cercarono di ritrovare Valtor; lo stregone sembrava essere scomparso nel nulla.
    Valtor si rinchiuse in un eremo, in un luogo protetto dalla magia, e attese il ritorno delle sacerdotesse che un tempo avevano liberato il potere oscuro sigillato nelle pagine di quel libro e di Morgana Pendragon, l’antica sacerdotessa, custode di un potere antico quanto la Terra stessa. Era deciso più che mai a renderle sue alleate nella conquista del potere assoluto.
    Nel frattempo, riuscì a riunire intorno a sé alcuni dei migliori allievi del maestro che, come lui, desideravano ribellarsi a quell’ordine impartito ed assumere il potere.
    Giunto il momento, nel XXI secolo, Valtor avvicinò Morgana e le sacerdotesse a lei un tempo fedeli, fece loro scoprire i rispettivi poteri e le guidò verso la conoscenza delle loro potenzialità come il suo maestro Chretien aveva fatto anni addietro con lui. Infine, grazie ad un rituale di sangue riuscì a restituire loro parte dei ricordi della loro vita passata.
    Col passare del tempo anche la magia di Valtor divenne sempre più potente e, anni dopo, decise di tornare al tempio del suo maestro e scagliare un nuovo potente incantesimo sul libro. Questa volta riuscì nel suo intento. Chretien, seguito dai suoi adepti e le altre creature immortali del tempio, accorse nella sala e tentò di sconfiggere il nemico, ma fu tutto inutile. Chretien fu ucciso e la stessa sorte toccò a gran parte dei presenti nel tempio. Pochi furono i sopravvissuti che riuscirono a fuggire e salvarsi da quella carneficina. Il tempio fu distrutto e una grossa nube nera si alzò nel cielo, scontrandosi con una luminosa nube bianca: vennero liberati i dissennatori, spiriti del male ai quali Valtor, Morgana e le altre sacerdotesse, divenute in quel momento immortali, erano immuni. L'oscurità che avevano liberato era al loro completo servizio.
    Chretien, però, non era ancora morto e, in un ultimo gesto di coraggio e prosciugando completamente le sue forze scagliò un potente incantesimo contro il suo allievo prediletto, sacrificando la sua vita privarlo dei suoi poteri.
    Da quel momento in poi, tutto cambiò: Luthor, il braccio destro di Valtor, fu nominato capo di una setta criminale, gli "Hunters of Fachen", che riuniva in sé tutti coloro che erano fedeli a Valtor e di cui lui era a capo insieme alle sacerdotesse, che ancora, al contrario di ciò che faceva lui, agivano nell'ombra
    I protagonisti del libro rinati nel XXI secolo sono ancora ignari di tutto: gli immortali rimasti fedeli a Chretien hanno infatti scagliato su di loro un incantesimo che li rende invisibili a Valtor ed ai Hunters, così da proteggerli, ma in questo incantesimo di protezione c’è una falla di cui gli stessi immortali, in un primo momento, erano ignari: quando i personaggi rinati hanno dei ricordi del loro passato e prendono, in maniera più o meno intensa, coscienza della loro identità passata,la protezione viene meno, diventano vulnerabili e i nemici sono in grado di localizzarli ed attaccarli.
    Non sanno che Valtor e i suoi uomini li stanno cercando, intenzionati a distruggerli prima che insieme possano creare una minaccia tale da rovinare i loro piani e di appropriarsi della potente magia bianca racchiusa negli animi puri di maghi e stregoni votati al bene. Se unissero la magia nera da loro dominata a quella bianca, il risultato sarebbe il potere più forte presente sulla terra, incontrastabile, in grado di permettere a Valtor e ai suoi alleati di dominare sull’intero mondo.

    Ed è proprio qui che comincia la nostra avventura, più precisamente a Londra, nelsettembre del 2017.

    Edited by Anna Nek Pendragon - 13/1/2018, 15:37
     
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